Guerre puniche
Giovanni Brizzi
Nelle Guerre puniche si fronteggiarono due visioni e due mondi. Cartagine, con modelli militari ellenici, ma dedita più alla navigazione e al commercio che alla guerra, fu poco indulgente con i suoi generali, verso cui esercitò un controllo rigidissimo. Se sconfitti, essi potevano essere uccisi dalle truppe, spesso rimossi dalle autorità, multati, persino crocifissi. Se vittoriosi, per timore potessero aspirare alla tirannide, erano visti con sospetto. Roma, già avviata al suo destino di caput mundi, vedeva invece nella guerra la realizzazione del volere del Fato e l’espressione dei propri valori di civiltà e religione. Se la seconda Guerra punica si chiuse con la disfatta cartaginese di Zama, che segnò l’epilogo dello scontro tra i due protagonisti, Scipione e Annibale, con la terza guerra Cartagine fu rasa al suolo e la sua civiltà si dissolse. Per la prima volta si affermò lo spirito imperialista romano, di dominazione totale dei propri nemici.
년:
2016
출판사:
Corriere della Sera
언어:
italian
페이지:
168
ISBN 10:
8861269486
ISBN 13:
9788861269484
시리즈:
Grandangolo
파일:
EPUB, 886 KB
IPFS:
,
italian, 2016